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Sciacca, cani morti. Polemizza anche Rita Dalla Chiesa e scatta l’idea di boicottare il Giro d’Italia per “punizione”


“La madre degli imbecilli è sempre incinta” e l’ennesima dimostrazione è l’ultima proposta nata sul web per “punire” Sciacca dopo la strage di 25 cani in località Muciare: “boicottare e non far svolgere il Giro d’Italia a Sciacca perché fanno strage di cani”

Purtroppo come avevamo previsto, la situazione si sta allargando pian piano fino a diventare un caso nazionale, trasportato dall’ignoranza dei più beceri utenti del web, sempre pronti ad odiare ciecamente, senza neppure accertarsi della verità. Adesso però, sull’onda di articoli giornalistici locali che hanno dato spazio a proposte ridicole e – almeno questo è il risultato ottenuto – “ad altissimo contenuto pubblicitario”, gli haters di Sciacca – presunti animalisti – hanno trovato una sorta di leader sui social.

Rita Dalla Chiesa, nota conduttrice Tv Mediaset, ha infatti postato su Facebook sul caso Sciacca, richiamando l’attenzione di centinaia di utenti e parlando della strage di cani di Muciare. Benché nello stesso post della signora Dalla Chiesa si legga che secondo lei “alla violenza non si risponde con la violenza” e quindi condanna apertamene chi ha insultato Sciacca ed il sindaco Francesca Valenti, non si è fatto scrupolo a “copiare ed incollare” il testo di un messaggio che incita a boicottare il Giro d’Italia a Sciacca.

Ah, leggendo sui profili social di altri vip animalisti – come quello di Licia Colò – abbiamo letto commenti di utenti vari e presunti animalisti che hanno un po’ ingigantito il numero dei cani uccisi, che è comunque di ben 25, ma non di 100 o 150, come si legge in quei commenti. Questo lo riportiamo per dovere di cronaca.