Redazione F e AUna lite per motivi abitativi che ha coinvolto anche i poliziotti intervenuti, dovendosi contestare a carico di una donna la resistenza e l’offesa all’onore di pubblico ufficiale
Personale della Polizia di Stato di Sciacca ha deferito all’A.G due donne di Sciacca, A.V. di 80 anni per esercizio arbitrario delle proprie ragioni e C.M. di 50 anni per esercizio arbitrario delle proprie ragioni, resistenza a pubblico ufficiale, offesa all’onore di un pubblico ufficiale e per possesso di oggetti atti allo scasso.
A.V. ospitava, per un mese, all’interno del suo appartamento C.M. in attesa che la donna trovasse un’abitazione stabile. Dopo tre mesi circa, A.V. , notando che C.M. non le lasciava l’abitazione, decideva di applicare nella porta due occhielli ed un catenaccio lasciandola fuori di casa.
C.M. non appena notava il catenaccio, minacciava l’anziana e poi provava ad aprire la porta con un grosso cacciavite ed una pinza.
Intervenuto il personale di Polizia del Commissariato di Sciacca per sedare la lite, veniva pesantemente minacciato ed offeso da C.M.
Ai Poliziotti non rimaneva altro che contestare i reati alle parti coinvolte nella vicenda.
