Redazione F e ALa notizia era nell’aria, chi mastica anche solo un po di politica, già immaginava che dopo le polemiche delle vicende legate alle amministrative in corso, l’epilogo della lacerazione in correnti del movimento, non poteva che essere questo.
Nino Vitale dunque, si candida alle imminenti elezioni regionali. L’annuncio è di poche ore fa e come ormai consueto nel mondo della politica, è stato fatto con un posto sulla sua pagina facebook.
Vitale è una persona molto amata e stimata nel mondo pentastellato ed in grado quindi di attrarre intorno a se un consenso che paradossalmente potrebbe essere anche trasversale ad altri partiti oltre allo stesso movimento cinque stelle.
Tutto bene quindi? Non proprio, in questa vicenda c’è l’altra faccia della medaglia, su cui è impresso il volto di Matteo Mangiacavallo.
È evidente che il deputato uscente si ricandiderà per confermare il suo scranno all’ARS e questa cosa inevitabilmente porterà ad una lotta interna fratricida che potrebbe essere a tutto vantaggio del candidato Gianni Failla di Favara, che nei giorni scorsi ha annunciato la sua candidatura e che forte di una amministrazione cittadina a guida pentastellata con Anna Alba sindaco della città, che sicuramente appoggerà il candidato cittadino, alla fine potrebbe portare alla conferma del vecchio detto, “tra i due litiganti il terzo gode”.
Siamo solo all’inizio della campagna elettorale delle regionali, che è in perfetta continuità e senza interruzione alcuna, rispetto alle amministrative che si concludono oggi, ma già il “menù”, si preannuncia gustoso, succulento e variegato.
PRECISAZIONI DI NINO VITALE
Vitale ha raggiunto telefonicamente la nostra redazione, precisando che la sua candidature entro la prossima settimana, sarà sottoposta alla votazione on line degli iscritti al movimento, superato questo scoglio, si avrà il via libera all’inserimento nelle lista regionale.
