⦿ Ultim'ora

Sciacca. Tentato avvelenamento di gatti, le autorità devono intervenire


L’episodio si è verificato nei pressi della posta centrale saccense, dove alcuni volontari sono soliti lasciare qualche scodellina di croccantini per i gatti della zona, ad essere stato usato è il veleno per topi

Ancora un episodio di triste e vergognosa inciviltà verso gli animali a Sciacca. Questa volta non sono stati i cani ad esser presi di mira, ma i gatti.

Del veleno per topi dello stesso tipo di quello in foto – che si presenta in grani arancione e blu – è stato trovato dai volontari mischiato ai croccantini che abitualmente lasciano per i gatti della zona, nei pressi delle Poste Centrali saccensi.

A segnalare il fatto è oggi Antonella Baldassano, professoressa e scrittrice, nota attivista animalista. Certamente si tratta di un altro bruttissimo segnale nella città in cui qualche mese fa si verificò la strage di 27 cani avvelenati in contrada Muciare.

Apprendendo le informazioni sul caso, è stato inoltre scoperto il fatto che si sarebbero verificati già in passato forti malumori nella zona relativamente all’alta concetrazione di gatti; cosa che potrebbe non significare nulla, ma potrebbe anche significare molto. Adesso dovranno essere le autorità ad indagare.

Da segnalare inoltre che l’utilizzo del veleno per topi – usato anche come scusante, dato appunto la malsana idea di nascondersi dietro l’intento di debellare i roditori – non è di certo la prima volta che avviene a Sciacca, tante sono state le segnalazioni nel tempo da parte di animalisti in varie zone della città.