Redazione F e ALo ha annunciato il primo ministro Robert Fico, il sostegno all’Ucraina sarà limitato agli “aiuti umanitari e civili”
Il nuovo primo ministro slovacco Robert Fico ha annunciato che non fornirà più armi all’Ucraina per combattere contro la Russia. Il sostegno di Bratislava a Kiev sarà limitato soltanto ad “aiuti umanitari e civili”.
“Consideriamo gli aiuti all’Ucraina solo come aiuti umanitari e civili, e non forniremo più armi all’Ucraina”, ha dichiarato infatti Fico. La dichiarazione arriva ad appena un giorno dalla sua nomina a capo di un governo di coalizione associato a un partito di estrema destra e accusato di essere filo-russo.
“L’immediata sospensione delle operazioni militari è la migliore soluzione che abbiamo per l’Ucraina. L’UE dovrebbe trasformarsi da fornitore di armi in pacificatore”, ha aggiunto. Fico – che partecipa al vertice UE di Bruxelles – ha anche espresso opposizione alle sanzioni contro la Russia. “Non voterò a favore delle sanzioni contro la Russia finché non vedremo l’analisi del loro impatto sulla Slovacchia”, ha detto. “Se dovessero esserci sanzioni che ci danneggeranno, come è avvenuto per la maggior parte delle sanzioni, non vedo alcun motivo per sostenerle”. Dopo la vittoria alle elezioni, Fico ha detto che “il popolo in Slovacchia ha problemi più grandi dell’Ucraina” e ha chiesto colloqui di pace poiché “ulteriori omicidi non aiuteranno nessuno”.
