Redazione F e AI giudici amministrativi del TAR danno ancora torto a Girgenti Acque: le utenze fognarie non possono essere distaccate nemmeno nei casi di utenti morosi.
Il pronunciamento è arrivato a seguito di un contenzioso sorto tra il Comune di Montallegro e Girgenti Acque. Il gestore idrico infatti, nel 2016, aveva impugnato un provvedimento del sindaco della cittadina dell’agrigentino, con il quale vietava il distacco dei collegamenti fognari per le utenze in stato di morosità, motivandolo oltre che per i noti problemi di igiene e sanità pubblica, anche perché in violazione con la convenzione stipulata tra le parti.
L’avvocato Girolamo Rubino infatti, che nel procedimento ha assistito il Comune, nella richiesta di rigetto del ricorso, ha sostenuto che: “l’operazione di distacco degli allacci alla rete fognaria, oltre a generare una situazione di grave pericolo per la salute pubblica, è in palese contrasto con la convenzione tra le parti, in quanto nella stessa, non vi è alcuna norma che preveda la sanzione del distacco della rete fognaria in caso di morosità”.
Il Tar, di fatto ha confermato l’orientamento già espresso in precedenza in un analogo caso che ha riguardato il contenzioso tra Girgenti acque ed il Comune di Grotte, ritenendo che nel regolamento di utenza è previsto il distacco per morosità solo per l’allaccio idrico e non per quello fognario.
A breve un’altra mazzata uguale dovrebbe colpire Girgenti Acque, nell’analoga vertenza, che la vede contrapposta al Comune di Montevago.
