Redazione F e AGli agenti sono rimasti stupiti dalla perfezione delle banconote da 100 euro false, che erano stampate talmente bene da renderne difficile il riconoscimento.
È accaduto nel pomeriggio ieri a Niscemi. La scoperta è stata fatta dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Niscemi durante una perquisizione domiciliare, durante la quale gli agenti hanno sequestrato 29 banconote da 100 euro di pregevole fattura e riportanti numeri di serie diversi, tanto da renderne difficoltoso il riconoscimento da parte di persone non esperte. A finire nei guai è stato un 26enne niscemese, già noto alla polizia, che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Gela, per il reato di spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate.
L’abitazione del giovane è stata sottoposta a perquisizione, in quanto lo scorso mese di gennaio, i poliziotti avevano sorpreso il 26enne con altre 94 banconote false da 100 euro, ma in quel caso riportanti tutti gli stessi numeri di matricola e quindi facilmente riconoscibili. Interrogato riguardo al possesso delle monete, il 26enne ha riferito di averle acquistate, per la somma di 600 euro, sul treno che dal nord l’aveva condotto in Sicilia da uno sconosciuto.
