Redazione F e AAlle alle 20.12 (le 19.12 in Italia) di ieri sera in tutta l’Ucraina è scattato allarme aereo, le sirene hanno iniziato a suonare nelle regioni orientali e centrali e, successivamente, in tutto il Paese. Colpite ancora Odessa e Kryvyi Rih
Lo riporta Ukrainska Pravda che cita le autorità locali. Odessa, l’unica città dell’Ucraina con lo sbocco sul Mar Nero, nelle prime ore di oggi è stata colpita nuovamente da un raid aereo russo. Lo riferisce il comando meridionale dell’esercito ucraino, spiegando che l’attacco è stato condotto con droni e missili. I militari ucraini riferiscono che una ventina di droni sono stati abbattuti dalla contraerea ucraina.
Nella notte sotto attacco anche Kryvyi Rih, la città natale del presidente Volodymyr Zelensky nella regione di Dnipropetrovsk nell’Ucraina centrale. Il sindaco della città, Oleksandr Vilkul, fa sapere che nell’attacco condotto dalle forze armate russe sono state colpite due imprese industriali provocando danni ”significativi” ed è stato ferito un uomo di 38 anni. A essere stati colpiti sono obiettivi che ”non hanno nulla a che vedere con il militare”. La contraerea ucraina ha abbattuto un missile e 20 droni iraniani, ha aggiunto.
