⦿ Ultim'ora

Ucraina. Massiccio attacco russo su Odessa: danni a strutture portuali, colpito anche il museo delle Belle Arti

Un massiccio attacco russo di droni e missili nella notte su Odessa ha distrutto strutture portuali e causato “danni significativi” anche  al Museo delle Belle Arti 

Lo ha detto all’emittente Suspilne – come riporta il Kyiv Independent – il sindaco della città ucraina, Hennadiy Trukhanov, aggiungendo che nell’attacco è stato colpito anche il Museo delle Belle Arti e diverse opere importanti sono state quasi distrutte. “Avremmo potuto perdere molti dei nostri pezzi, reperti molto famosi in tutto il mondo.Fortunatamente, questo non è accaduto”, ha detto Trukhanov.

L’attacco ha provocato cinque feriti, che sono stati ricoverati in ospedale con ferite da schegge, ma l‘obiettivo, come da strategia russa erano le strutture portuali e i silos e magazzini di grani e cereali, il Museo delle belle Arti sarebbe quindi un effetto collaterale, provocato probabilmente da schegge di qualche drone che la contraerea ucraina ha intercettato. Inoltre il raid  potrebbe essere la risposta di Mosca all’attaco di ieri in Crimea dove una nave sarebbe stata danneggiata.

Bombardamenti anche su Kherson che hanno causati due morti e sei feriti

Sono due i morti e sei i feriti a seguito degli intensi bombardamenti sulla regione ucraina di Kherson in 24 ore. Lo ha affermato su Facebook Oleksandr Prokudin, capo dell’amministrazione militare regionale, riferisce Ukrinform. “Ieri, il nemico ha lanciato 1.000 attacchi, sparando 474 proiettili da mortai, artiglieria, Grad, carri armati, Uav e aerei e anche 12 proiettili contro la città di Kherson”, ha scritto Prokudin, secondo il quale l’esercito russo ha preso di mira le zone popolate della regione e un istituto scolastico.

In serata, le forze russe hanno aperto il fuoco dalla riva sinistra del Dnipro annessa da Mosca, prendendo di mira i distretti litorali, secondo quanto riferito da Roman Mrochko, capo dell’amministrazione militare della città di Kherson. “Ci sono esplosioni nel litorale di Kherson. Il nemico spara dalla riva sinistra occupata”, aggiunge.