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Ucraina. Non si ferma l’offensiva di Mosca, pesanti bombardamenti su Bakhmut e la regione di Kherson

La Russia continua l’offensiva ed ha notevolmente rafforzato le sue forze attorno alla alla città di Bakhmut e i suoi soldati sono passati da una posizione difensiva ad “azioni attive”

Video  pubblicato dalla terza brigata d’assalto ucraina che mostra attacchi di artiglieria russi contro le sue posizioni e l’esplosione di un drone

Lo ha scritto su Telegram il generale Oleksandr Syrskyi, comandante delle forze di terra ucraine. Lo riporta il Guardian. “Nella zona di Bakhmut, il nemico ha rafforzato significativamente il suo raggruppamento ed è passato dalla difesa all’azione attiva”, ha affermato l’ufficiale ucraino che ha definito come “difficile” la situazione sul fronte orientale, dove le forze russe risultano essere particolarmente attive vicino alla città di Kupiansk.

E proprio sulla situazione di Bakhmut, l’esercito ucraino ha pubblicato un video che mostra soldati di fanteria sotto il fuoco di artiglieria e droni. La Russia ha notevolmente rafforzato le sue forze intorno alla città di Bakhmut, nell’est del Paese, e ha spostato le sue truppe da una posizione difensiva a “azioni attive”, ha dichiarato lunedì un comandante militare ucraino. La Russia ha conquistato Bakhmut, teatro di alcuni dei più sanguinosi combattimenti della guerra durata 20 mesi, a maggio. Da giugno l’Ucraina è passata alla controffensiva per cercare di riconquistare le terre occupate a sud e a est, compresa la città ma non è mai riuscita a superare le linee di difesa russe ed ha subito ingenti perdite di uomini e mezzi.

“Nella regione di Kherson è stata una notte terrificante”. È quanto riferisce un funzionario locale nel quadro della guerra in Ucraina, in corso da 20 mesi. Secondo le riprese video pubblicate dal governatore di Kherson, Oleksandr Prokudin, i raid notturni hanno provocato un incendio in un grattacielo e ridotto in macerie alcune case. L’anziana è rimasta uccisa a seguito del crollo di un muro dell’appartamento, al nono piano, nel quale viveva con la figlia. Salgono così a tre i residenti uccisi nelle ultime 24 ore nel sud e nell’est dell’Ucraina in attacchi che hanno provocato almeno 12 feriti.