⦿ Ultim'ora

UE vieta ai cittadini russi auto e beni personali, Medvedev: “Ritirare personale ambasciate russe, capi europei nazisti”

L’ex presidente russo Dimitry Medvedev: “Sospendere temporaneamente le relazioni diplomatiche con l’UE e far rientrare il personale diplomatico in Russia: i vanitosi idioti di Bruxelles si cagheranno addosso, perché le ambasciate vengono evacuate prima di eventi molto specifici”

L’Unione Europea sanziona la popolazione russa e sembra farlo indiscrimanatamente: vietato ai cittadini russi di entrare nei paesi membri dell’Unione con automobili immatricolate in Russia e di portare con se dalla Russia cosmetici, valigie, smartphone, computer portatili, prodotti in pelle e pelliccia e prodotti per l’igiene personale.

Un divieto che ricorda oggettivamente periodi bui e molto tristi del passato europeo, eppure, nel silenzio generale dei media occidentali, è drammaticamente tutto vero: al link https://finance.ec.europa.eu/system/files/2023-09/faqs-sanctions-russia-listed-goods_en.pdf, si può infatti trovare un documento dal titolo “IMPORT, PURCHASE & TRANSFER OF LISTED GOODS” aggiornato al 8 di settembre 2023, dove si scrive: “Can Russian nationals temporarily bring personal goods and vehicles listed in Annex XXI and subject to the prohibition in Art. 3i of Council Regulation 833/2014 into the Union,  e.g. for touristic travels?”

Risposta: No. Article 3i of Council Regulation 833/2014 prohibits the purchase, import, or transfer, directly or indirectly, of goods as listed in Annex XXI to the Regulation if they originate in Russia or are exported from Russia. This includes motor vehicles (cars) falling under CN code 8703. 

A limited exemption exists for the purchase of goods in Russia for the personal use of nationals of Member States and their immediate family members (see Article 3i paragraph 3a). Besides the already expired transitional period, no further exceptions are foreseen and the import of such goods from Russia is prohibited.

It is not relevant whether the use of the vehicles is private or commercial as long as the vehicles are falling under a CN code listed in Annex XXI (e.g. CN code 8703) and are originating in or are being exported from Russia. This is most likely the case for vehicles having a Russian license plate and are registered in Russia. The duration of their possible stay in the Union and respectively the customs procedures under which they will be placed (e.g. release for free circulation or temporary admission) is also not relevant”.

Una misura questa, che come ovvio che fosse, è stata fortemente rilanciata dai media russi, nel silenzio di quelli europei, con il vicepresidente del consiglio di sicurezza europeo Dimitry Medvedev che sul suo canale Telegram scrive: “Complimenti ai leader dell’Unione Europea. Capi di Bruxelles diretti e onesti. Hanno detto direttamente e senza battere ciglio a tutti i russi: per noi siete cittadini di seconda classe. Una sorta di Sharikov, mezzi animali con cattiva eredità. Come quello di Bulgakov: “Sei allo stadio di sviluppo più basso”, gridò Philip Philipovich, “sei ancora una creatura in via di sviluppo, mentalmente debole, tutte le tue azioni sono puramente bestiali”. E questa decisione chiaramente non è una punizione per il “regime criminale aggressivo del Cremlino”. Questo è un concreto sputo in faccia a ogni cittadino russo.

Cosa fare al riguardo? – scrive l’ex presidente russo – Sicuramente non introdurre restrizioni di ritorsione per i cittadini dell’UE. Non siamo razzisti, a differenza di molti leader di quei paesi i cui parenti prestarono servizio nelle SS. E chi viene da noi di solito ama e apprezza la Russia.

Sarebbe meglio semplicemente sospendere temporaneamente le relazioni diplomatiche con l’UE e far rientrare il personale diplomatico nel nostro Paese: è allora che i vanitosi idioti di Bruxelles si cagheranno collettivamente e pesantemente addosso i pantaloni (e le gonne, ovviamente). Perché le ambasciate vengono evacuate prima di eventi molto specifici. Chissà cos’altro sono capaci di fare questi orchi in giacche trapuntate provenienti dall’infinita Mordor…”