L’ex sindaco Di Paola, ormai uscito dalla scena del Palazzo di Città, non smette di far parlare di sé. Questa volta nella veste di “zio d’America” ha lasciato una cospicua eredità nella casse comunali: ben 1.068.000 euro.
Questa grossa somma è frutto del procedimento riguardante il rimborso per l’efficienza della nuova illuminazione pubblica che l’Amministrazione Di Paola aveva portato avanti contro il Ministero dell’Ambiente.
Di questo milione e rotti il ministero ha accreditato stamattina sul conto corrente del Comune 672.000 euro, non bruscolini.
Insomma, una bellissima boccata d’ossigeno per la nuova amministrazione Valenti che almeno sul fronte finanziario – non floridissimo per Sciacca come per tantissimi comuni Siciliani e Italiani a causa dei tagli del governo centrale – ha trovato qualcosa di già pronto da incassare.
Boccata d’ossigeno che si aggiunge ai 396.000 euro giunti dall’Ati idrico dopo la diffida fatta nell’ambito della realizzazione di un depuratore fatta anche in questo caso dall’ex sindaco Di Paola.
Per governare insomma, ci vuole bravura, ma anche parecchia fortuna; ed in questo caso, la giunta Valenti pare essere stata parecchio fortunata.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.