Redazione F e ADopo il tour cittadino di ringraziamento di rito, che ha visto il neo sindaco Francesca Valenti fare tappa prima al Comune e poi al quartiere Marina, da oggi sul tavolo del primo cittadino ci sono da risolvere le questioni fondamentali per mettere in moto la giunta e renderla operativa e funzionante.
Francesca Valenti non ha un suo partito, ma è a capo di una coalizione che nell’ultima sua “edizione” quella capitanata da Vito Bono, non si è dimostrata “collaborativa” nei confronti del suo capo e tutti sappiamo come è finita, ma gli errori passati possono servire da monito e fare migliorare… tutti. È l’augurio che la città intera fa al sindaco.
Partendo dunque da questo assunto, il primo scoglio da superare sarà quello dell’assegnazione delle deleghe assessoriali, questione che dovrebbe risolversi in brevissimo tempo, anche in considerazione delle personalità scelte, che lasciano pochi margini di manovra. Appare infatti assai difficile che ad esempio Paolo Mandracchia ambisca alla delega alla sanità, o che Buscarnera, voglia per se la delega alla pesca. Due nomi su tutti solo per fare un esempio.
Questo primo step quindi dovrebbe essere risolto in pochissimo tempo, il secondo invece è di altra portata, ossia l’approvazione del bilancio, cosa che la vecchia amministrazione non è riuscita a fare e se non c’è riuscita, la faccenda qualche intoppo deve pur averlo.
Ma proprio questo strumento, è quello indispensabile per mettere in moto il motore del Comune, senza bilancio nessuna somma è disponibile e senza soldi nulla si può fare ed incombono situazioni come l’organizzazione dell’estate saccense, solo per citare la più visibile – evento a cui i cittadini tengono molto – che richiedono somme di denaro immediatamente disponibili. Oltre ovviamente alla emergenze di sicurezza, viabilità e quant’altro.
Il resto, compresa l’elezione di Presidente e vice Presidente del Consiglio, sono solo contorni.
