L’obiettivo di Zelensky era di far convergere gli arabi sulla linea dell’Occidente sulla guerra in Ucraina… una Mission impossible
L’Arabia Saudita ha dichiarato di essere ufficialmente neutrale nel conflitto tra Russia e Ucraina. Lo ha reso noto come riporta il Guardian – il suo ministro degli Esteri nel giorno in cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha visitato Gedda per parlare alla Lega Araba.
IL tentativo Zelensky, visto quello che sta accadendo era una “Mission Impossible”, i rapporti tra Russia e Arabia Saudita sono ai massimi storici, ne è la prova il fatto che la Siria, sospesa dalla Lega Araba dalla fine del 2011 a cause delle proteste anti-governative scoppiate in diverse città del paese per la guerra interna ai suoi confini, una settimana fa è stata formalmente reintegrata e il presidente Bashar al Assad è stato invitato a partecipare al summit di oggi. E’ evidente che dietro questo reintegro c’è la mano di Putin, che ha ottimi rapporti con l’Arabia Saudita.
Inoltre il clima in quell’emisfero è cambiato e sempre la Russia è riuscita a fare riappacificare l’Iran con i Sauditi e la Turchia. Insomma un merito l’Occidente ce l’ha, ha rimesso insieme una potenziale coalizione che di certo non ama tutto ciò che è non è arabo.
Redazione Fatti & Avvenimenti