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Aggredita e ustionata,Ylenia difende il suo ex: “Non è stato lui, mi ama ancora. Il colpevole ha i capelli lunghi”


Una ragazza di 22 anni, è dall’altro ieri mattina ricoverata in ospedale con ustioni sul corpo, dopo che il suo ex fidanzato l’ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco.

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Ilenia Grazia Bonavera e Alessio Mantineo

È successo a Messina, nel quartiere Bordonaro, la vittima si chiama Ilenia Grazia Bonavera, ha compiere il terribile gesto, secondo la polizia che conduce le indagini, è stato il suo ex ragazzo, il venticinquenne Alessio Mantineo. Il giovane al momento, dopo un tentativo di fuga, è stato fermato con l’accusa di tentato omicidio e già stamattina il giudice Eugenio Fiorentino, sarà nel carcere di Gazzi di Messina, dove l’inquisito è rinchiuso per l’interrogatorio di garanzia .

Dalle indagini è emerso, che il giovane l’altro ieri mattina poco dopo l’alba, avrebbe suonato il campanello della casa della ragazza, con cui aveva avuto una relazione molto tormentata, conclusasi due mesi fa, la quale, dopo avere aperto la porta, si è trovata di fronte il giovane che l’ha spinta dentro, le ha versato addosso una tanica di benzina e poi gli ha lanciato contro un accendino dandole fuoco.

Questi i fatti secondo gli inquirenti, ma la ragazza, forse in preda alla “sindrome di Stoccolma”, nega l’evidenza e difende il suo assalitore: “ Non è stato lui, se uno ti ama non ti può fare questo”. E poi ancora: “Quello che mi ha gettato la benzina addosso e poi ha appiccato il fuoco, era molto più alto di me, capelli lunghi, robusto, invece il mio ragazzo è molto più basso di me e senza capelli”.

Una difesa a tutto campo che lascia perplessi gli investigatori. Ma il giorno chiave, sarà oggi, dopo il confronto e l’interrogatorio di garanzia, nel quale il ragazzo, difeso dal legale Salvatore Silvestro, deciderà se rispondere o continuare a tacere, come ha fatto fino a questo momento, il giudice deciderà se ci sono gli elementi per tenerlo in carcere e con quale accusa: al momento si procede per tentato omicidio.

Le condizioni di salute della ragazza, secondo Francesco Stagno del Contres, primario di Chirurgia plastica del Policlinico di Messina, a parte lo shock, sono buone. Ha ustioni di primo e secondo grado sul 13% del corpo. Le ferite sono al fianco, alla caviglia, alla mano destra e alla coscia sinistra. La ragazza è cosciente, non è in pericolo di vita e le le sue condizioni generali sono in miglioramento.