Redazione F e ALa donna è stata trovata con la gola tagliata mentre il marito che soffriva di depressione si era invece impiccato. Indagini in corso per cercare di ricostruire cosa sia accaduto
La tragedi familiare si è consumata in un’abitazione al civico 36 di via Alessio Di Giovanni, a Fontanelle, periferia di Agrigento. Le vittime sono: Ilenia Bonanno di 45 anni e il marito Daniele Gallo Cassarino, di 47 anni, ex dipendente di una ditta di smaltimento rifiuti. La coppia aveva due figli, un maschio e una femmina, di 19 e 15 anni. Secondo quanto al momento accertato dalla polizia, il marito prima avrebbe ucciso la moglie,e poi si sarebbe impiccato. Pare che òìuomo soffrisse da diversi mesi di una forte depressione, tanto che si era anche licenziato dal lavoro ed era in cura. La donna era impiegata in un negozio econ lo stipendio faceva fronte alle spese familiari.
A fare la macabra scoperta è stato il figlio, che preoccupato che i genitori non rispondevano al telefono, si è recato nell’abitazione per controllare. Il giovane ha quindi chiamato la polizia e sul posto sono arrivate le pattuglie che dopo aver identificato le vittime, hanno avviato le indagini per ricostruire l’accaduto.
Le indagini sono condotte dal procuratore facente funzioni di Agrigento Salvatore Vella, che ha disposto l’autopsia sui cadaveri, e il pm di turno Cecilia Baravelli. In base a quanto è emerso dopo il sopralluogo della Procura, la donna non sarebbe stata accoltellata alla gola. Si sta cercando quindi di capire come Ilenia Bonanno, ritrovata anch’essa in camera da letto, sia stata uccisa.
La dinamica non risulta affatto chiara, motivo per cui il capo dei pm di Agrigento ha disposto l’esame autoptico sulle salme. La polizia sta sentendo familiari e vicini di casa per ricostruire i rapporti fra marito e moglie e da quanto emerso dalle testimonianze, pare che i coniugi in passato, avessero litigato in più occasioni.
