Il diplomatico argentino di origini italiane ha ricordato che dal 23 febbraio 2021: “la Aiea non ha più potuto fare verifiche e controlli, e i nostri equipaggiamenti di sorveglianza sono stati disinstallati” in Iran.
“L’AIEA continua a lavorare per controllare l’uso di materiali nucleari da parte dell’Iran. Forniamo al Paese ogni opportunità per chiarire i nostri dubbi che emergono e per presentare le informazioni mancanti”, ha aggiunto il funzionario.
Redazione Fatti & Avvenimenti