A seguito del tragico nubifragio dello scorso 25 novembre, il consigliere Filippo Bellanca di Sciacca Democratica chiede alle autorità comunali di relazionare nel dettaglio sulle previsioni del nuovo Piano Regolatore Generale della città.
In particolare in aree geografiche situate in prossimità di torrenti e se ci sono possibilità di interventi modificativi per garantire il territorio ed evitare che in futuro in occasione di eventuali altri eccezionali eventi calamitosi che ci auguriamo non si verifichino più, emergano situazioni di pericolo per cose e persone.
Questo, in considerazione dell’alluvione che ha colpito Sciacca e che ha provocato seri danni alle infrastrutture pubbliche, ad immobili pubblici ed a numerose attività produttive; “anche al di là degli interventi immediati per risolvere le emergenze occorre meglio approfondire le cause”, dice Bellanca.
“Con priorità assoluta si devono programmare interventi di salvaguardia del territorio, dato che già in passato si erano verificati simili episodi e non sono state mai predisposti interventi in grado di meglio tutelare le zone interessate”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.