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Anche con l’obbligo del green pass in Sicilia centri vaccinali con poche persone


I siciliani, almeno quella parte che fino ad oggi non ha fatto neanche la prima dose, nonostante dal 15 ottobre scatti l’obbligo del green pass per accedere ai luoghi di lavoro, non si convince e gli hub restano quasi vuoti

Foto archivio

Come ormai noto, a partire dal 15 ottobre il green pass diventerà indispensabile, per potere accedere ai luoghi di lavoro, ma in Sicilia almeno fino ad oggi l’affluenza negli hub e nei centri vaccinali dell’Isola è stata pressoché costante e senza particolari picchi di presenze. Dunque la corsa a vaccinarsi per ottenere la carta verde, che secondo i dati nazionali ci sarebbe nel resto d’Italia, in Sicilia finora non si è registrata.

Il ragionamento si basa sui dati forniti dal governo, secondo i quali i soggetti compresi nella fascia d’età tra i 20 e 69 anni che devono ancora ricevere una dose di vaccino sono poco meno di un milione. In pratica si tratta di circa il 20 per cento di coloro che sono potenzialmente abili al lavoro e che, dal 15 ottobre non potranno svolgere la propria attività professionale sia nella pubblica amministrazione che nel settore privato.

Secondo gli ultimi dati a disposizione, nelle ultime 72 ore, non c’è stato alcun incremento rispetto alla media settimanale che è di 21.887 vaccinazioni al giorno: mercoledì le dosi somministrate sono state 21.381, giovedì 19.496 e venerdì sono risalite fino a toccare quota 21.200.

Qualcuno tende a minimizzare e da la colpa al gran caldo che ancora a fine settembre attanaglia l’isola indirizzando le persone verso il mare, tesi che però si scontra con il fatto che la sanità regionale ha allestito punti di vaccinazione ovunque, anche nelle spiagge.