Redazione F e A“Gli ufficiali del comitato investigativo russo in collaborazione con gli agenti di polizia hanno arrestato Darya Trepova perché sospettata di essere dietro l’esplosione del caffè di San Pietroburgo”
Video dell’arresto della Petrova
I servizi di sicurezza russi hanno arrestato Darya Trepova, la donna accusata di avere compiuto l’attentato di ieri in un caffè di San Pietroburgo dove è stato ucciso il giornalista Maksim Fomin, alias Vladlen Tatarsky.
“Gli ufficiali del comitato investigativo russo in collaborazione con gli agenti di polizia hanno arrestato Darya Trepova perché sospettata di essere dietro l’esplosione del caffè di San Pietroburgo”, ha riferito il comitato investigativo.
Video delle telecamere di sicurezza sulla strada che hanno inquadrato la Petrova mentre entrava nel locale con la statuetta contenuta in un pacco
Ieri sera stessa, gli agenti delle forze dell’ordine hanno perquisito l’appartamento di Trepova a San Pietroburgo, dove sono state interrogate sua madre e sua sorella. Secondo i rapporti preliminari, Trepova ha consegnato a Tatarsky una statuetta imbottita di esplosivo che è poi stata fatta esplodere.
Secondo fonti russe la Trepova sarebbe stata arrestata nell’appartamento di un amico del marito a San Pietroburgo e pare che avesse già acquistato biglietti aerei per l’Uzbekistan.
Come noto, ieri un attentato esplosivo si è verificato nello Streetfood-Bar n. 1 sull’argine dell’Universitetskaya nel centro di San Pietroburgo. Nell’attentato terroristico ha perso la vita il giornalista di guerra Vladlen Tatarsky che stava tenendo un evento, secondo le ultime notizie, altre 30 persone sono rimaste ferite. La bomba, nascosta in una statuetta, è esplosa nei pressi del palco ed aveva la potenza di oltre 200 grammi di tritolo. Sul posto stanno ancora lavorando gli investigatori russi.
