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Austin “incendiario”: se Kiev perde la Nato combatterà contro la Russia. Putin è stato chiaro: Rischiamo la guerra nucleare

Il capo del Pentagono, Lloyd Austin, ignorando gli avvertimenti di ieri di Putin, getta benzina sul fuoco “se l’Ucraina perde la guerra, i paesi Nato dovranno combattere contro la Russia

Affermazioni incendiarie tanto quanto quelle del presidente francese Macron, quelle di Austin pronunciate in un discorso alla Camera dei rappresentanti americana citato dai media ucraini. “Sappiamo che se Putin avrà successo non si fermerà. Continuerà a essere più aggressivo nella regione. E altri leader in tutto il mondo, altri autocrati guarderanno a questo. E saranno incoraggiati dal fatto che ciò è accaduto senza che noi siamo riusciti a sostenere uno stato democratico”, ha aggiunto il capo del Pentagono. “Se sei un Paese baltico, sei molto preoccupato se sarai il prossimo: conoscono Putin, sanno di cosa è capace. E francamente, se l’Ucraina cade credo davvero che la Nato entrerà in guerra con la Russia”. È evidente che le parole di Austin sono rivolte ai repubblicani della Camera ed hanno l’obiettivo di tenatare di convincerli ad approvare il pacchetto da 61 miliardi di dollari che lo speaker Jonson non ha intenzione neanche di portare a votazione, ma di sicuro ha l’effetto di esacerbare gli animi dei russi.

Appena ieri, il presidente russo Vladimir Putin, nel suo annuale discorso sullo stato della Nazione davanti alle Camere riunite, ha ostentato sicurezza per i successi ottenuti recentemente sul campo dalle sue truppe, a differenza di 12 mesi fa, quando c’era uno stallo e ha avvertito che se la Russia dovesse trovarsi in difficiltà, il conflitto nucleare sarà inevitabile: una minaccia “reale”, ha affermato, a causa delle mosse dei Paesi della Nato nel conflitto in Ucraina. Putin ha anche avvertito i Paesi occidentali, che devono ricordare che anche Mosca possiede “armi capaci di raggiungere i loro territori”. Un monito chiarissimo.
Il presidente russo ha comunque ribadito ancora una volta che la Russia non ha intenzione di attaccare Paesi dell’Alleanza atlantica, definendo “sciocchezze” gli allarmi che si levano dall’Europa. Così come ha liquidato come “false” le accuse di Washington di voler dispiegare armi nucleari nello spazio. “Si tratta solo di uno stratagemma per trascinarci in negoziati alle loro condizioni, che beneficiano solo gli Usa”, ha affermato.

Inoltre il capo del Cremlino ha voluto rispondere personalmente al presidente francese Emmanuel Macron, che nei giorni scorsi aveva parlato della possibilità di inviare truppe occidentali in Ucraina. “Ricordiamo – ha detto Putin – il destino di coloro che in passato hanno inviato i loro contingenti nel territorio del nostro Paese. Ora le conseguenze per gli eventuali interventisti saranno molto più tragiche”. Ed ancora: “Tutto quello che l’Occidente sta escogitando porta veramente alla minaccia di un conflitto con armi nucleari e quindi di un annientamento della civiltà”, ha sottolineato Putin che è tornato ad accusare l’Occidente di volere infliggere una “sconfitta strategica” alla Russia.