Redazione F e ACaccia israeliani nella serata di oggi hanno bombardato l’ospedale al-Ahli a Gaza City causando “centinaia di vittime”
Il momento dell’attacco all’ospedale della Striscia di Gaza.
Lo afferma il ministero della Salute israeliano citato da Al Jazeera. Secondo le prime informazioni le vittime sarebbero almeno 500 ma il bilancio è in aggiornamento. Oltre ad alloggiare pazienti e malati, l’ospedale ospitava migliaia di palestinesi sfollati in cerca di un rifugio. Si tratta dell’attacco più sanguinoso e mortale nelle guerre combattute dal 2008 ad oggi.
Il presidente dell’Autorità palestinese Mahmoud Abbas ha dichiarato tre giorni di lutto per il “massacro dell’ospedale”. Proclamiamo “tre giorni di lutto e bandiere a mezz’asta per i martiri del massacro all’ospedale Battista e tutti i martiri del popolo”, ha detto Abbas, secondo quanto riferisce l’agenzia stampa palestinese Wafa. Il presidente non parteciperà al meeting in programma domani a Amman, in Giordania, con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
“Il massacro dell’ospedali al-Ahli non ha precedenti nella nostra storia. Negli ultimi anni e in questi giorni abbiamo assistito a tragedie, ma quello che è accaduto stasera somiglia a un genocidio”, le parole di Mahmoud Basal, portavoce del ministero della Difesa palestinese.
