Sean GulinoLe notizie di stampa parlano chiaro: Sciacca non è tra i beneficiari dei fondi destinati all’apertura dei cantieri di servizio ed il centro destra promette già battaglia
Il centro destra al consiglio comunale saccense aveva già nutrito preoccupazione ai richiami delle Regione Siciliana, nei confronti del Comune di Sciacca, in merito a problematiche legate alla mancanza di corretta presentazione della documentazione utile alla richiesta di attivazione dei cantieri di servizio.
Adesso, a seguito delle notizie di stampa trapelate e che indicano la mappa dei comuni interessati dai cantieri di servizio senza la presenza di Sciacca, i consiglieri di centro destra – Salvatore Monte, Calogero Bono, Pasquale Bentivegna, Giuseppe Milioti, Lorenzo Maglienti, Silvio Caracappa e Gaetano Cognata – chiedono a gran voce “al Signor Sindaco della città di Sciacca che produca, senza più porre tempo in mezzo, la documentazione relativa a rassicurare la città sulla possibile esclusione dai cantieri di servizio”.
“Il nostro Comune non risulta essere beneficiario dei fondi destinati ai cantieri di servizio”, dicono.
“Auspichiamo, ancora una volta, che non ci siano problemi che avrebbero una ricaduta disastrosa sulla nostra città. Attendiamo urgente risposta”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.
