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Chi guadagna dalla crisi energetica. BP (ex British Petroleum) incassa 8,15 miliardi: “Superate previsioni”

E’ di stamattina la notizia che l’inglese BP, ex British Petroleum per i meno informati, una delle quattro maggiori società a livello mondiale operante nel settore energetico e soprattutto del petrolio e del gas naturale, ha riportato un utile del terzo trimestre di 8,15 miliardi di dollari.

Un guadagno astronomico che supera ampiamente le aspettative degli analisti, dovuto al trading sul gas e alla forte domanda di gas naturale liquido in europa e nel mondo grazie alle sanzioni occidentali – e non solo – alla Russia. Mentre infatti i cattivi rapporti con Mosca fanno rischiare i blackout ed i razionamenti di energia elettrica e gas alle famiglie e alle imprese, con bollette alle stelle, i colossi dell’energia festeggiano lauti profitti.

La stessa BP, contestualmente alla notizia sui ricavi, ha reso noto che l’azienda ha deciso un ulteriore riacquisto di azioni per 2,5 miliardi di dollari.