Redazione F e AMentre l’Occidente ha inviato in Ucraina 400 tank a rinfoltire le forze di Kiev, le forze di Mosca ne hanno distrutto quasi il doppio
Le forze russe hanno distrutto 747 carri armati ucraini e quasi 2.300 veicoli corazzati di vario tipo da quando Kiev ha lanciato la sua controffensiva a giugno. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante la sessione di domande e risposte fatte dai cittadini tenuta in occasione della conferenza stampa di fine anno.
“Dall’inizio della cosiddetta controffensiva, abbiamo distrutto 747 carri armati – questi sono i dati di ieri sera – e quasi 2.300 veicoli corazzati. Questo è ciò che riguarda la smilitarizzazione”, ha sottolineato Putin, tornando quindi a ribadire i punti chiave della sua “Operazione Militare Speciale” in Ucraina che prevedeve appunto la “smilitarizzazione” forzata di Kiev, intendendo obbligare l’Ucraina a raggiungere i parametri intesi durante i colloqui di Istanbul a inizio 2022, ricordando inoltre che tali intese sono poi “finite nello scarico”.
Il Presidente russo ha anche chiarito che i paesi occidentali hanno già inviato circa 400 carri armati in Ucraina e che quindi secondo lui “gli occidentali” hanno fornito a Kiev tutti i carri armati che avevano promesso.
