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Coronavirus, Crisi Pesca. Regione stanzia 10 milioni, Fedagripesca: “Musumeci conferma vicinanza al comparto”


Accetta fa un appello ai deputati dell’Ars: “Approvare in tempi rapidi la legge di stabilità per confermare questo stanziamento”

“Ecco la risposta concreta della Regione Sicilia che attendevamo! Stanziati i primi 10 milioni di euro dal governo regionale per il fondo di solidarietà della pesca e dellacquacoltura”. La giunta regionale ha deciso di finanziare l’articolo 39 della Legge regionale 9 del 20 giugno 2019 in sede di approvazione del disegno di legge di stabilità.

Grande soddisfazione esprime oggi Nino Accetta, Presidente di Fedagripesca di Confcooperative Sicilia: “Il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha così confermato – sottolinea Accetta – la vicinanza al comparto della Pesca ed alle imprese di Acquacoltura e Molluschicoltura della nostra Regione”.

“Fondamentale è stata l’azione dell’Assessore Regionale della Pesca Bandiera, che ringraziamo – continua Accetta – a riprova del costante impegno verso il nostro Settore che è certamente primario e strategico per leconomia dell’Isola.

Nei giorni scorsi avevamo lanciato un accorato grido d’allarme per la grave crisi che ha travolto l’intero comparto a seguito del forzato stop delle attività della filiera, causato dalle restrizioni Nazionali e Regionali atte a contenere la pandemia scatenata dal COVID-19 e adesso con grande soddisfazione salutiamo la risposta del Governatore Musumeci, un primo passo per sostenere le nostre imprese ed i nostri pescatori.

Rivolgiamo adesso un appello – conclude Accetta – a tutti i Parlamentari dellAssemblea Regionale Siciliana affinché approvino in tempi rapidi la legge di stabilità e confermino lo stanziamento di 10 milioni per il Fondo della pesca.

Attendiamo la convocazione della Commissione Consultiva Regionale della Pesca per un serrato e costruttivo confronto sulle modalità di spesa per sostenere pescatori, imprese e cooperative della pesca, dellacquacoltura e molluschicoltura e per tracciare le linee per il rilancio del Settore una volta terminata l’emergenza”.