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Droni ucraini in Russia: 3 abbattuti uno cade da solo. Putin ordina all’Fsb di trovare i “gruppi di sabotaggio”

I terroristi ucraini hanno tentato di colpire il territorio russo con quattro droni, tre dei quali sono stati abbattuti mentre il quarto e caduto senza arrecare danni ne a strutture ne a persone

Kiev tenta di colpire senza successo il territorio Russo e nella giornata di ieri ben quattro droni sono stati individuati dalla contraerea. Uno è caduto ad un centinaio di chilometri a sud-est di Mosca, nei pressi di un impianto di compressione del gas, senza provocare alcun danno. La notizia è stata resa nota dalle autorità russe, che hanno affermato di aver abbattuto altri tre droni in diverse parti del Paese.

Non è la prima volta che si verificano attacchi di questo tipo e Il governatore della regione, Andrey Vorobiov, ha dichiarato che il drone si è schiantato vicino alla città di Gubastovo. “Non ci sono né vittime né danni”, ha scritto Vorobyov su Telegram. “L’obiettivo era probabilmente un’infrastruttura civile”, ha aggiunto, spiegando che i servizi di sicurezza e “altre autorità competenti stanno indagando” sull’accaduto. Gazprom che gestisce un impianto di compressione del gas vicino alla città di Gubastovo, ha dichiarato all’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti che le sue operazioni nell’area continuano. “Non c’è stata alcuna emergenza a causa del drone precipitato”, ha assicurato la compagnia.

Poco prima delle dichiarazioni di Vorobiov, il ministero della Difesa in una nota, aveva comunicato che le forze russe avevano abbattuto due droni ucraini nel Sud della Russia. “Il regime di Kiev ha tentato di attaccare due centri infrastrutturali civili nella regione di Krasnodar e nella Repubblica di Adygea con i droni”. Il ministero ha aggiunto che “I due droni sono stati neutralizzati” senza causare danni. Inoltre nella regione di Briansk, al confine con l’Ucraina, è stato abbattuto altro drone ucrainoed anche in questo caso, l’attacco non ha causato “né vittime né danni”, ha assicurato il governatore regionale Alexander Bogomaz su Telegram.

In conseguenza di queste azioni, il presidente russo, Vladimir Putin, ha ordinato al servizio di sicurezza russo dell’Fsb di intensificare la sua attività di intelligence e impedire ai “gruppi di sabotaggio” di entrare nel Paese.