⦿ Ultim'ora

Il Gruppo Wagner pronto ad intervenire a difesa di Belgorod anche senza l’Ok della Russia

“Se il ministero della Difesa non ferma ciò che sta accadendo nella regione di Belgorod o i territori russi vengono effettivamente catturati, allora evidentemente si arriva”

Lo ha affermato Yevgeny Prigozhin, capo delle milizie della Wagner aggiungendo che non chiederà l’autorizzazione per un suo eventuale intervento nella regione, che da giorni è sotto attacco da parte dei partigiani russi filo-ucraini. Lo riporta il media russo Ostrazhno Novosti.

Nele ultime ore nella regione di Belgorod, al confine con l’Ucraina, da settimane obiettivo di Kiev, due civili sono rimaste uccisi dai bombardamenti ucraini.
“Da questa mattina, il distretto di Shebekino è sotto i bombardamenti delle forze armate ucraine”, ha dichiarato il governatore di Belgorod Vyacheslav Gladkov, riferendo che una “donna anziana” è stata uccisa nel villaggio di Novaya Tavolzhanka e un’altra è morta per le ferite riportate nel villaggio di Bezlyudovka.

E proprio per porre fine a quanto accade, Prigozhin, ha assicurato di essere pronto a inviare i suoi uomini a difesa della regione russa di Belgorod, al confine con l’Ucraina.  “Difenderemo il nostro popolo russo e tutti coloro che vi abitano”, ha aggiunto Prigozhin in un messaggio audio diffuso dal suo servizio stampa, precisando che i suoi uomini non aspetteranno “l’invito” o l’autorizzazione a schierarsi nella regione. “L’unica cosa che chiederemo sono le munizioni, per non arrivare, come diciamo a casa, a culo nudo al freddo”.