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Il Premier Conte dal palco 5 stelle: “No ai porti chiusi, daremo lavoro a migliaia di africani” e Salvini “gongola”


Il premier Giuseppe Conte ieri dal palco di Italia 5 Stelle, ha lanciato la sua ricetta per risolvere il problema immigrazione: “Non a slogan ‘porti chiusi’: ci impegneremo a offrire il lavoro a migliaia di africani”

Parole chiare almeno nell’intento, ma non seguite dai dettagli della realizzazione, quelle lanciate sabato sera a Italia 5 Stelle, la festa del Movimento 5 Stelle a Napoli, dal premier Giuseppe Conte e accolte dal pubblico grillino con una standing ovation.

A parte il “piccolo” particolare che il leader è sembrato lui e non il capo politico Luigi Di Maio, le parole di Conte, che vengano realizzate o meno, sono un chiaro segnale del cambio radicale della politica nei confronti del tema dell’immigrazione, un vero proprio “rigetto” di ciò che è stato fatto nel suo primo governo.

Che il suo nemico sia Matteo Salvini era già chiaro, ma sabato è stato ancora più esplicito ed infatti oltre che sull’immigrazione, il suo attacco all’ex ministro dell’Interno si è riversato anche sull’economia: “Noi – ha detto Conte – parliamo di progetti concreti. Gli slogan li lasciamo a chi dice che ha le coperture finanziarie per tagliare le tasse a tutti”.

Le parole di Conte hanno subito messo in moto la reazione di Matteo Salvini che sulla sua pagina Facebook ha risposto a modo suo: “L’ex avvocato del popolo vuole trovare un lavoro per migliaia di africani in Africa ma senza chiudere i porti. Ma ci vuole prendere in giro? E intanto, con milioni di italiani ancora disoccupati, il governo abusivo pensa a togliere Quota 100 e Flat tax… Siamo alla follia”.

L’ex avvocato del popolo vuole trovare un lavoro per migliaia di africani in Africa ma senza chiudere i porti. Ma ci vuole prendere in giro?E intanto, con milioni di italiani ancora disoccupati, il governo abusivo pensa a togliere Quota 100 e Flat tax… Siamo alla follia.

Gepostet von Matteo Salvini am Montag, 14. Oktober 2019

A prescindere dai vari orientamenti politici e da come la pensi, è evidente che le affermazioni del premier Conte, sul tema immigrazione ma anche su quello economico, non fanno altro che portare acqua al mulino leghista.