⦿ Ultim'ora

Israele minaccia ritorsione, Iran avverte: “Pronti a colpire i nemici con i jet supersonici russi” e potrebbero esserci anche i Su-35

Nell’arsenale del Paese islamico anche gli americani F-14, oltre ai russi Mig-29 e i temibili Su-24 ampiamente usati in Ucraina, incerta la possibilità che Teheran possa disporre dei moderni Su-35, ma il Washington Post non esclude del tutto la possibilità

Mentre Israele prepara la risposta all’attacco con droni e missili di qualche giorno fa – a sua volta ritorsione per il bombardamento illegale israeliano di un consolato iraniano in Siria -, Teheran avverte Tel Aviv che in caso di un nuovo attacco israeliano la risposta sarà durissima: “Consigliamo ai nemici di non commettere alcun errore strategico, perché l’Iran è pronto a colpirli, soprattutto con i caccia Sukhoi-24, i bombardieri tattici supersonici russi”. Lo ha dichiarato il comandante delle forze aeree dell’Esercito iraniano Hamid Vahedi, durante le parate dell’Esercito in occasione della Giornata nazionale dell’Esercito.

Oltre ai Sukhoi-24, la forza aerea iraniana è dotata di caccia più avanzati ed è pronta a sferrare un tale colpo ai nemici, che non saranno in grado di compensare”, ha aggiunto Vahedi, secondo quanto riporta la Tv di Stato. Va ricordato che nell’arsenale iraniano sono presenti, oltre ai Su-24, anche i caccia americani F-14 Tomcat e vari MIG-29 ex sovietici. A dicembre 2023 inoltre, l’agenzia di stampa iraniana Tasnim, ha riportato che l’Iran e la Russia – già vicine nel settore armementi per i droni venduti alla Russia e ampiamente usati in Ucraina – hanno concluso un accordo per la fornitura di aerei ed elicotteri da combattimento da destinare all’Aeronautica Militare iraniana (IRIAF) e al Corpo delle guardie della rivoluzione islamica (IRCG).

Da Teheran arrivarono al tempo voci secondo cui l’Iran avrebbe voluto acquistare ben 70 caccia Su-35, ma sebbene il numero appaia poco probabile, almeno 24 esemplari sembrano certi: sono quelli che avrebbe voluto acquistare l’Egitto prima che le pressioni USA facessero desistere il Paese delle piramidi. L’Iran avrebbe inoltre la volontà di modernizzare la restante flotta di caccia MiG-29 dell’IRIAF ad uno standard simile a quello dei MiG-29UPG in servizio attualmente con l’Aeronautica Indiana.

Tralasciando i Mig però, il problema è adesso capire se Teheran possa avere in questo momento i Su-35 o meno. Il Washington Post ha scritto proprio ieri che “l’Iran ha aperto un nuovo pericoloso capitolo nelle sue relazioni con la Russia” con l’accordo del 2022  che prevede anche “l’impegno della Russia a fornire al suo alleato aerei da combattimento avanzati e tecnologia di difesa aerea, beni che potrebbero aiutare Teheran a indurire le sue difese contro qualsiasi futuro attacco aereo da parte di Israele o Stati Uniti”. “Non è noto come molti dei sistemi siano stati forniti e schierati, ma la tecnologia russa potrebbe trasformare l’Iran in un avversario molto più formidabile, con una maggiore capacità di abbattere aerei e missili, hanno detto funzionari ed esperti”, scrive ancora il giornale USA.

Secono il WP sarebbero stati svolti “negoziati in segreto per fornire all’Iran i Su-35, uno dei cacciabombardieri più capaci della Russia, un aggiornamento potenzialmente drammatico per un’aviazione iraniana che consiste principalmente di aerei statunitensi e sovietici risalenti a prima del 1979”. Il quotidiano USA termina poi dicendo che però: “Non ci sono prove pubbliche che i Su-35 siano stati consegnati”.