⦿ Ultim'ora

La Cina “gela” la Nato: “Amicizia con Russia solida come roccia, noi portiamo pace e stabilità nel mondo”

“L’amicizia con la Russia è solida come una roccia” e “Pechino è disposta a partecipare a mediazione internazionale” sulla guerra in Ucraina


Questo è quanto ha dichiarato il ministro degli Esteri cinese Wang Yi sui rapporti tra la Cina e la Russia, aggiungendo che si si tratta di “amicizia duratura” e che i due Paesi “anti-Nato” contribuiscono a portare “pace e stabilità” nel mondo. Insomma, non esattamente ciò che gli Stati Uniti, a capo della Nato, volevano sentire.

Le parole di Wang Yi  sono arrivate a margine di una conferenza stampa sui lavori annuali del Parlamento, dove sulla crisi Ucraina ha specificato che la Cina è già pronta a partecipare alla “mediazione internazionale”.

Una presa di posizione quella cinese, che si inquadra nell’ottica della guerra in Ucraina e che traccia una linea netta che divide Cina e Russia da una parte e Usa e Ue dall’altra. Non si tratta comunque una novità, la stessa dichiarazione congiunta fu fatta il 4 febbraio scorso dalle due potenze, che hanno anche parlato di amicizia “senza limiti e solida come una roccia”.

Il ministro degli Esteri cinese ha poi sottolineato che “la relazione Cina-Russia non è apprezzata per la sua indipendenza. Si basa sulla non alleanza, sul non confronto e sul non prendere di mira qualsiasi terza parte“, chiarisce. I due Paesi “manterranno il focus strategico e continueranno ad approfondire il partenariato strategico globale di coordinamento per una nuova era”.

Pechino sulla crisi in Ucraina si dice “disposta a partecipare a mediazione internazionale” ma soprattutto, è disposta a “fare le necessarie mediazioni”.  Wang Yi aggiunge anche che Pechino è pronta a continuare a svolgere “un ruolo costruttivo per facilitare il dialogo e per la pace, lavorando a fianco della comunità internazionale per svolgere la necessaria mediazione”.

Per il ministro degli Esteri cinese “bisogna prevenire una crisi umanitaria su larga scala” e per ottenere ciò la Cina “è disposta a continuare a svolgere un ruolo costruttivo nella promozione dei colloqui tra Russia e Ucraina”.

Sulla questione è intervenuto anche il presidente cinese Xi Jinping assicurando che la Cina continuerà a “Garantire approvvigionamenti grano”, ordinando ai funzionari del settore agricolo di garantire gli approvvigionamenti dei prodotti agricoli, in particolare del grano, di cui Russia e Ucraina sono tra i maggiori produttori. “Questo deve essere il compito principale, – ha spiegato Xi Jinping – mentre il miglioramento della produzione agricola deve essere in cima all’agenda”.

Infine il presidente ha poi sottolineato che la Cina non può fare affidamento sui mercati internazionali per garantirsi gli acquisti di beni alimentari. Ma deve concentrarsi sul mercato interno, assicurandosi allo stesso tempo un livello appropriato di capacità di importazione.