Grande partecipazione e un momento altamente educativo ha rappresentato la finale della XXVII olimpiade dei Giochi logici, linguistici e matematici organizzata dall’Associazione Gioiamathesis con il patrocinio del Politecnico e dell’Università di Bari.
Quasi 400 ragazzi, ospitati nell’istituto “Rapisardi” di Canicattì hanno partecipato all’evento: alunni di primaria e secondaria di primo grado provenienti da diverse città siciliane che hanno superato una prima selezione nelle scuole di appartenenza (non solo scuole di Canicattì e Naro, ma anche di Lentini, Avola, Priolo Gargallo, Ragusa Vetri, Carlentini e Siracusa) si cimenteranno in una gara selettiva consistente nella soluzione di test a carattere logico-matematico.
“E’ molto importante che la Scuola incoraggi e crei le condizioni per favorire la partecipazione degli alunni ad iniziative di questo tipo, in quanto il suo obiettivo è quello di favorire il successo formativo di tutti gli alunni sostenendo opportunamente quelli in difficoltà, ma anche favorendo il pieno sviluppo delle potenzialità dei ragazzi più meritevoli, curando le eccellenze - ha detto la dirigente scolastica dell’Istituto “Rapisardi”, Concetta Di Falco Mustazzella –. Non bisogna limitarsi a fornire agli alunni le necessarie conoscenze culturali, ma è indispensabile far acquisire loro le competenze chiave per poter continuare proficuamente gli studi e, successivamente, inserirsi nel mondo del lavoro”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.