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Monte alla giunta: “Mi compiaccio per il VAS… sopratutto perché è frutto dell’amministrazione Di Paola”


Il Consigliere Comunale di opposizione del gruppo ” Sciacca al Centro”, Salvatore Monte, oggi in una nota stampa – si compiace per la notizia dell’avvenuta valutazione positiva della VAS, atto propedeutico all’approvazione del nuovo PRG , da parte della Commissione Regionale Ambiente ,istituita presso il competente Dipartimento Regionale.

“Compiacimento – scrive Monte – basato sopratutto su fatto che tutto ciò è frutto del lavoro della precedente ammistrazione a guida dell’avv. Di Paola .

Al contrario , si rassegnano non poche perplessita’, anche in forza delle recenti interviste rilasciate dall’Assessore ai LL.PP. con delega ai parcheggi, ormai a ben 4 mesi dal Suo insediamento in Giunta , nonche’ per la estrema ” semplicita'” con la quale , a mezzo Fb vengono previste ulteriori riunioni , dimenticando che l’Amministrazione Comunale ha gia’ in suo possesso tutti i carteggi ed atti relativi ai possibili parcheggi da realizzare in citta’, del P.U.M.S. gia’ decretato, strumento peraltro sottordinato al PRG in corso di approvazione”.

Sorprende poi rilevare come, – continua il consigliere – alle riunioni indette, si e’ ritenuto di non invitare gli Uffici ed i Dirigenti Comunali , che per ruoli in essere o per trascorse esperienze ,hanno avuto modo di seguire da vicino gli iter di formazione ed approvazione degli strumenti in atto vigenti sull’intero territorio Comunale, preferendo ad essi la sola presenza di alcuni Consiglieri comunali .

Tali situazioni fanno emergere, al contrario, piu’ una volonta’ di apparire, che quella di volere approfondire in maniera seria la tematica “parcheggi” , la cui complessita’ ricihederebbe una piu’ ampia concertazione e condivisione”.

“Appare altresi’ quanto meno strano – aggiunge l’ex assessore – che, si cerchi, con mezzi impropri, di introdurre , nel quarantennale dibattito sulla chiusura al traffico veicolare e pedonalizzazione del Centro Storico ,soluzioni proposte con interventi assunti a protocolli comunali recentissimi, innanzitutto non richiesti ,non oggetto di alcuna programmazione e/o incarico, privi della eventuale contestualizzazione all’interno di un progetto di finanza, e localizzati in aree non incluse nell’aprovando PRG nonche’ nel sottordinato PUMS, peraltro gli stessi in eventuale variante ai detti strumenti nonche’ alla stessa procedura Vas, aree che sono state gia’ in passato ,ritenute ” non idonee ” dagli stessi progettisti incaricati della redazione del PRG. Ancora una volta, peraltro si individuano soluzioni farragginose e di grande spesa di denaro pubblico, eventualmente da acquisire , che peraltro paralizzerebbero ,ove se ne proponesse la effettiva realizzazione ,un’area importantissima della citta’ per non si sa’ quanti anni , avventurandosi oggi ,con tutti gli strumenti come gia’ descritti in fase di approvazioni ,a complesse varianti che comunque non porterebbero in automatico a procedure di finanziamento agevolate stante la ormai avvenuta decretazione del PUMS. La citta’ ha bisogno di scelte che consentano ” a brevissimo ” di munirsi di aree di parcheggio in “aderenza al centro storico ” ed al suo centro commerciale naturale , per l’ormai doveroso passaggio della sua vocazione ” agricola/commerciale ” in ” turistica/commerciale ” : un cambiamento auspicato dalla collettivita’ che richiede ,a brevissimo ,di dotare la citta’ di adeguate attrezzature , tra cui e’ particolarmente necessaria la creazione di parcheggi a sostegno della auspicata pedonalizzazione del centro Storico , parcheggi che DEVONO essere proposti e realizzati nel rispetto delle norme ad oggi vigenti con interventi sia pubblici che privati ,questi ultimi con opportuni atti di convenzione a tutela dell’interesse pubblico , al fine di consentire il pieno godimento del centro Storico e di quello che lo stesso offre in termini di cultura ,commercio e residenza , e soprattutto gli stessi pensati nella consapevolezza che la citta’ di Sciacca e’ oggi in grado di dotarsi ,data la particolare contingenza economico-finanziaria ,di “soluzioni possibili ” e non di ulteriori ” sogni irrealizzabili”.”.

Infine conclude: “Per cio’ bisogna guardare, in merito alle ” soluzioni parcheggi”, alle previsioni per aree previste nell’approvando PRg, sia per previsioni progettuali sia per eventuali emendamenti/osservazioni positive, connettere le stesse all’unico strumento che ne consente un’eventuale finanziamento a valere su risorse comunitarie o per eventuali interventi di procedure di accordo pubblico/privato , ed altresi’ verificarne la fattiiblita’ con attenzione al pubblicato Piano Paesistico Provinciale, e non pensando di introdurre operazioni di varianti ritenute ” non idonee ” gia’ dagli stessi progetti”.