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Monte sul parco giochi alla perriera: “un autentica vergogna a cielo aperto”: sono le vostre parole non le mie


Il consigliere comunale Salvatore Monte, torna alla carica sulla disastrosa situazione in cui si trova il parco giochi della Perriera e lo fa “ripescando” le parole dell’attuale maggioranza quando era all’opposizione.

“un autentica vergogna a cielo aperto, uno scandalo che i genitori ripetutamente denunciano, perfino con tanto di report fotografici, senza che ci si curi di darvi seguito. Lo chiamiamo parco giochi, ma si tratta di uno spazio abbandonato e mal curato, dove sono stati pietosamente collocati quattro giochi, tanto per dire che a Sciacca esistono spazi dove i nostri bambini possono giocare; in realtà dovremmo vergognarci di chiamarlo così perché in tutta Italia e nel mondo civile i pachi giochi sono degli spazi verdi, curati e ben tenuti dove i nostri figli possono giocare in piena sicurezza e senza pericoli di malattie legate alle pessime condizioni igienico sanitarie. Strano, perchè la precedente opposizione, oggi Governo cittadino, inondava l’allora amministrazione di note ed interrogazioni, in cui faceva la morale su quanto fosse importante dare attenzione alle esigenze dei più piccoli; evidentemente oggi la pensano diversamente”

Sono queste le parole scritte negli ultimi anni, NON DA ME ma da alcuni consiglieri comunali di opposizione che oggi invece fanno parte della maggioranza, in merito allo stato di abbandono in cui versa il parco giochi del museo del Carnevale.

Premesso che, per onestà intellettuale, bisogna ammettere che quel parco ha realmente avuto negli anni alcuni problemi gestionali e che la manutenzione ai giochi, più volte sollecitata agli uffici anche dal sottoscritto, veniva effettuata esclusivamente grazie alla infinita disponibilità del custode, il signor Pippo Napoli.

Oggi il problema persiste. I giochi, il tappetino e le strutture versano in condizioni pessime. Fare le filippiche sarebbe da stupidi. Non è il caso. Occorre dare risposte alle famiglie alle quali non interessa la bagarre politica ma la gioia dei loro piccoli. Il tutto, ovviamente,a fronte di un annunciato cambiamento che dovrebbe spazzare via gli ultimi 5 anni di amministrazione della città risolvendo anche questo storico ed infinito problema. Almeno così è stato detto. No?