Redazione F e A“Gli autori di questo massacro e anche i loro complici sono stati arrestati mentre tentavano di attraversare il confine di stato russo-ucraino dove la parte ucraina ha preparato una finestra per la loro fuga”
Lo ha detto oggi mercoledì 3 aprile il segretario del Consiglio di sicurezza russo Nikolay Patrushev, aggiungendo che l‘attacco terroristico al Crocus City Hall, alla periferia di Mosca, è riconducibile ai servizi speciali ucraini, tenendo anche conto del fatto che “è risaputo che il regime di Kiev è completamente controllato dagli Stati Uniti”. Lo riporta la Tass.
“Stanno cercando di imporci che l’atto terroristico non è stato commesso dal regime di Kiev ma da sostenitori dell’ideologia islamica radicale, forse da membri del ramo afghano dell’ISIS” ha detto Patrushev al 19° incontro annuale dei massimi funzionari della sicurezza degli Stati membri della SCO (Shanghai Cooperazione Organizzazione).
“Tuttavia, è molto più importante stabilire tempestivamente chi è la mente e lo sponsor di questo crimine orribile. Le sue tracce portano ai servizi segreti ucraini. Tuttavia, tutti sanno bene che il regime di Kiev non è indipendente ed è completamente controllato dagli USA. Bisogna tenere presente che l’Isis, Al-Qaeda e altri gruppi terroristici sono stati creati da Washington”, ha dichiarato Patrushev.
Come ha sottolineato l’alto funzionario della sicurezza russo, “gli autori di questa sparatoria di massa e anche i loro complici sono stati arrestati mentre tentavano di attraversare il confine di stato russo dove la parte ucraina ha preparato una finestra per la loro fuga”.
La sera del 22 marzo, un attacco terroristico ha preso di mira il Crocus City Hall a Krasnogorsk, nella regione di Mosca, appena fuori dai confini della capitale russa. Secondo gli ultimi dati, 144 persone sono state uccise e 551 sono rimaste ferite.
