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Moto rubate nuove dal concessionario nel garage di un 41enne: denunciato per ricettazione


Le moto valevano 30mila euro ed erano state rubate – ancora nuove e senza targa – alcuni giorni fa ad un concessionario di Niscemi

La Polizia di Stato ha denunciato per ricettazione D.C. nato a Vittoria di anni 41, nel suo garage sono state ritrovate diverse moto rubate.

Vittoria (RG) – Singolare il modo con cui le moto sono state ritrovate. Si deve infatti alla segnalazione effettuata la notte scorsa da un cittadino vittoriese, svegliato dal rombo di una moto da cross. Il testimone, notando delle persone che frettolosamente scaricavano da un furgone due moto ed una terza con motore acceso dentro un garage, ha deciso di chiamare la Polizia che giunta sul posto con una volante non ha però notato nulla di anomalo, in un primo momento.

Gli agenti però comunque insospettiti, l’indomani mattina, in abiti civili, hanno effettuato un nuovo controllo nella zona segnalata. Dopo attente ricerche si decide di effettuare una perquisizione a carico dell’odierno denunciato che non può fare altro che aprire la porta del garage e permettere l’ingresso dei poliziotti. Gli investigatori hanno così trovato le moto segnalate la notte prima, effettuando subito degli accertamenti.

Per la tipologia di motociclette rubate non è stato facile accertare la provenienza anche perché nuove ed ancora prive di targa, segno che i veicoli fossero stati asportati da un concessionario. Era evidente che fossero nuovi e che il furto fosse stato consumato da poco quindi la denuncia non veniva subito trovata in banca dati.

Le successive indagini effettuate hanno però comunque permesso di risalire al proprietario che ancora non si era accorto di aver subito il furto, pertanto è stato invitato a presentare denuncia presso gli uffici della Polizia di Stato così da rientrare in possesso delle moto del valore complessivo di 30.000 e far ritorno a Niscemi (CL) presso il concessionario di cui è titolare.

“La Polizia di Stato ancora una volta è riuscita a identificare un criminale e restituire il maltolto alla vittima, grazie alla segnalazione di un onesto cittadino che ha tempestivamente informato i poliziotti. È fondamentale effettuare le segnalazioni nell’immediatezza dei fatti, anche per semplici sospetti, solo così si agevola il lavoro della Squadra Mobile nel concludere le indagini in poche ore”.