⦿ Ultim'ora

Ora rubano anche i panni stesi ad asciugare e qualcuno accusa gli immigrati approdati in questi giorni nelle coste agrigentine


È qualcosa a cui ancora non eravamo abituati, ovvero vedersi rubare gli indumenti personali stesi ad asciugare nelle finestre e balconi.

Succede da circa dieci giorni a Porto Empedocle, in contrada Inficherna e nella zona bassa di Porto Empedocle. I furti accertati, sarebbero almeno cinque. Le donne lasciano i panni stesi ad asciugare e poi non li ritrovano più. Il fatto è riportato dal giornale “La Sicilia”.

La notizia nelle città empedoclina si è sparsa come un virus e di conseguenza nei bar e nelle piazze si cerca il colpevole. le ipotesi più “gettonate” sono due. La prima, ma non trova molti estimatori, sarebbe che gli autori dei furti sarebbero gli indigenti presenti in città, ipotesi che appare debole, perché nessuno di questi, negli anni ha mai compiuto atti simili. L’altra, cioè quella che trova più consensi, è che a commettere i furti siano gli immigrati degli sbarchi fantasma, non rintracciati, che arrivati bagnati, sporchi e magari con abiti strappati – per “necessità”- si approprino della prima maglietta o pantalone che gli capita a tiro.

Comunque sia ed in attesa di scoprire l’arcano, ai residenti di Porto Empedocle dei piani bassi, non resta che stendere i panni in casa, o in alternativa attendere, seduti di “guardia”, che si asciughino.