Redazione F e A“Paghiamo le pensioni e gli stipendi ucraini, manteniamo la loro amministrazione statale, la loro assistenza sanitaria. E’ chiaro che questo stato di cose non può essere mantenuto a lungo termine”
Sono le parole del primo ministro ungherese Viktor Orban, dette in una intervista alla stazione radio Kossuth, spiegando che la Nazione Ucraina si regge sui finanziamenti che arrivano dall’Unione europea, e questo sta distruggendo l’Europa. Poi Viktor Orban ha anche detto quale a suo avviso sia la “soluzione” per fare finire la guerra in Ucraina: “E’ un Paese finanziariamente inesistente, stop ai finanziamenti e la guerra finirà” .
Dunque per il primo ministro ungherese la guerra finirà non appena si smetterà di finanziare Kiev, spiegando che “Paghiamo le pensioni e gli stipendi ucraini, manteniamo la loro amministrazione statale, la loro assistenza sanitaria. E’ chiaro che questo stato di cose non può essere mantenuto a lungo termine”.
Affermazioni forti, quello di Orban, destinate a creare polemiche, pronunciate in un momento difficile per Kiev, che sotto il bombardamento costante delle milizia privata Wagner, sta per “scappare” da Bakhmut che considerava incedibile.
Il capo del governo ungherese ha poi sottolineato che gli Stati Uniti “non hanno abbandonato il loro piano di coinvolgere tutti in un’alleanza militare”, fornendo armi all’Ucraina e sostenendo le continue ostilità. Ma l’Ungheria rimarrà dalla parte della pace. “E se scoppia una guerra mondiale, sarà una guerra nucleare”, ha osservato Orban, ribadendo che la minaccia che il conflitto ucraino si trasformi in una nuova guerra mondiale cresce ogni giorno che passa. A suo avviso, l’attuale escalation del conflitto in Ucraina attesta il fatto che i paesi in guerra sono letteralmente “a pochi centimetri dall’uso delle armi nucleari”. Questo è esattamente il motivo per cui l’Ungheria sostiene il cessate il fuoco più rapido possibile e l’inizio dei colloqui di pace sulla risoluzione del conflitto ucraino, ha sottolineato il primo ministro ungherese.
Simili a quelli di Orban le dichiarazioni che il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, ha rilasciato l’8 aprile scorso, quando aveva sostenuto che l’Ucraina scomparirà perché nessuno ne ha bisogno. E oggi Medvedev, ha elogiato l’alleato di lunga data di Vladimir Putin sul suo canale Telegram. “Secondo il primo ministro ungherese, l’Ucraina è un paese finanziariamente inesistente. Non appena finiranno i finanziamenti da Stati Uniti ed Europa, finirà anche la guerra. Lo ha detto bene, con coraggio e precisione rispetto a un politico europeo. Tutto quello che si può aggiungere è che non appena finiranno i finanziamenti occidentali, la stessa Ucraina cesserà di esistere”.
