⦿ Ultim'ora

Oscar 2023. Domina ‘Everywhere Everything all at once’: 7 premi. Michelle Yeoh migliore attrice e Brendan Fraser miglior attore

Oscar 2023: “Everything everywhere all at once” dei fratelli Daniels fa man bassa e si prende 7 statuette tra cui miglior film, migliore attrice e migliori non protagonisti su 11 candidature. Ma il mattatore è stato Brendan Fraser che per The Whale di Darren Aronofsky vince l’Oscar di migliore attore protagonista

“Everything Everywhere all at Once”, la storia dell’immigrata cinese con la lavanderia a gettoni che non riesce a pagare le tasse conquista tutti e si porta a casa ben sette Oscar tra cui montaggio e sceneggiatura originale. I fratelli Daniels si prendono anche le statuette come miglior film e regia. Michelle Yeoh, l’attrice protagonista del film, nota per le pellicole La tigre e il dragone, a 60 anni compiuti, conquista la statuetta di miglior attrice, battendo una delle possibili favorite, Cate Blanchett. Oscare anche per l’attore non protagonista, il redivivo Ke Huy Quan, l’ex bambino prodigio de I Goonies e Indiana Jones e il tempio maledetto, tornato a recitare dopo 20 anni, e la splendida (e qua trasformata) Jamie Lee Curtis, miglior attrice non protagonista.

Una storia visionaria, quella di Everything Everywhere All At Once (che ritornerà in sala per la terza volta, distribuita da I Wonder Pictures), incentrata su universi parallei, da dove entre ed esce Michelle Yeoh, un’immigrata cinese sbarcata in America che gestisce una lavanderia a gettoni insieme al marito, seppur sia quasi prossima al divorzio, madre di una figlia dichiaratamente lesbica, e travolta infine da debiti e problemi fiscali. Un destino che sembra segnatoma che cambia quando un’altra versione del marito le appare, confidandone che ogni scelta genera un “salto-verso” in altre dimensioni, dove ritroverà i “sé alternativi”, dotati di corpo e abilità diverse, di mani a forma di hot dog, di esperienze impreviste, capaci però di riconciliarla, riportandola poi lì, da dove era partita.

Michelle Yeoh, emozionata e con la statuetta in mano ha detto: “Questa statuetta è un faro di speranza e di possibilità, Sta a dimostrare che i sogni si sognano davvero e non lasciate che nessuno vi dica che avete superato una certa età per sognare. Non sarei qua stasera – – senza i Daniels e la A2 e tutti gli altri”.

Il secondo vincitore della serata al Dolby Theatre di Los Angeles è l’antibellico “Niente di nuovo sul fronte occidentale” del tedesco Edward Berger, che esce dalla 95/ notte degli Oscar con 4 (RPT 4) statuette tra cui film internazionale e colonna sonora su 9 candidature. Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Erich Maria Remarque ambientato durante la Prima Guerra mondiale.


Altro discorso per Brendan Fraser che per The Whale di Darren Aronofsky, vince l”Oscar 2023 per il migliore attore protagonista. Per l’attore protagonista delle sagra “La Mummia”, è una vera e propria rinascita e non solo artistica. “Ringrazio l’Academy e la produzione A24 e il regista Aronfoski per la possibilità che mi ha dato di salvarmi con The Whale. Avete un cuore da balena, solo le balene riescono ad andare così in profondità” ha detto commosso Fraser. “Ho cominciato 30 anni fa a lavorare nel cinema e le cose non sono state sempre facili per me, tornare in superficie non è stato facile ma ci sono persone che me lo hanno permesso come i miei figli, il mio manager, sono molto grato all’Academy”, ha concluso emozionato Brendan Fraser.