I pusher hanno nascosto l’hashish all’interno di cassette elettriche e serbatoi delle auto parcheggiate. Documentate ben 584 cessioni di droga
La “Take and go” – ovvero l’operazione antidroga, eseguita dai carabinieri della stazione San Filippo Neri – ha permesso di ricostruire nei dettagli l’organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. Sono state arrestate allo Zen 2 dieci persone, tra cui: tre minorenni tra gli spacciatori.
È bene menzionare il fatto che l’indagine è iniziata nel 2018 e fino ad oggi ha portato alla luce un’organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti nello specifico: l’hashish, proprio nel quartiere alla periferia di Palermo, delineando tutti i ruoli e le funzioni dei componenti.
Nell’operazione sono stati fermati e arrestati: Salvatore La Piana, Cristian Furitano, Hassen Manfredi Ben Abid, Andrea Balsano, Claudio Garufo, Alessandro Graziano e Rosario Bartolotta. I due minorenni si trovano all’Istituto Malaspina e uno in Comunità, mentre i sette maggiorenni sono stati portati al carcere Pagliarelli di Palermo.
La vendita di droga avveniva in via Senocrate di Agrigento, tra le palazzine al numero 13 e 15, con l’ausilio di alcune “vedette” che avvisavano dell’arrivo dei carabinieri. Lo spaccio avveniva spesso in presenza di bambini e la droga veniva nascosta sempre in diversi luoghi: o all’interno di cassette elettriche, oppure all’interno di serbatoi di auto parcheggiate in prossimità del luogo, in modo tale da nascondere ogni traccia.
Durante l’indagine i militari della stazione San Filippo Neri hanno sequestrato: 4,5 chili di hashish e 70 grammi di marijuana. 41 persone sono state segnalate alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti.
Valeria Tornambe’ nata a Sciacca il 27/07/1990 (AG); studentessa universitaria presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo; lavorato presso la Sicom di Sciacca e collaboratrice della testata giornalistica Fatti & Avvenimenti. Da sempre con una passione innata e sfrenata per la scrittura.
Scrivere fa bene all’anima, rilassa la mente, aiuta la memoria, mette in ordine i pensieri e fa bene all’umore. Infatti basta prendere in mano una penna e un foglio per far volare in alto la nostra anima, immergendoci dunque in un mondo idilliaco, “tutto nostro ” e interagendo con il nostro “io interiore” , vero e profondo. Scrivere è leggere in se stessi, libera l’anima ed è assolutamente gratis!
Del resto: che mondo sarebbe senza la scrittura? Un mondo assolutamente privo di sentimenti, di cultura e di amore. La scrittura ci rende essere speciali, unici e ci apre la porta verso la felicità.
Coniato il mio motto: “la scrittura è vita.”