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Palma di Montechiaro. Indagato il sindaco Castellino per la “mancata demolizione degli immobili abusivi”


La Procura della Repubblica di Agrigento ha indagato il sindaco Di Palma di Montechairo, Stefano Castellino, per la mancata demolizione di alcuni immobili abusivi.

I carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della procura della repubblica presso il tribunale di Agrigento stamattina, hanno notificato al sindaco Castellino di Palma di Montechiaro, un avviso di garanzia emesso dalla suddetta autorità giudiziaria per i reati di cui agli articoli 479 – 323 – 328 del codice penale. la vicenda giudiziaria, riguarda la mancata demolizione di alcuni immobili abusivi ubicati nel territorio di Palma di Montechiaro, che dovevano obbligatoriamente essere demoliti.

Secondo la procura, Castellino, non ha proseguito le demolizioni degli immobili abusivi nonostante i vari “solleciti” ricevuti e nonostante il commissario straordinario Antonino La Mattina, prevedendo 275 mila euro in bilancio, aveva avviato l’iter delle demolizioni.

Le ipotesi di reato a carico del sindaco sono di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, rifiuto di atti d’ufficio e abuso d’ufficio. Stefano Castellino è stato eletto lo scorso giugno ed ha preso il posto del dimissionario Pasquale Amato.

Dopo le dimissioni di Amato, come per legge a Palma di Montechiaro era arrivato il commissario straordinario La Mattina, che aveva dato il via alle demolizioni, che Castellino, pochi giorni dopo l’insediamento, ha bloccato, annunciando d’avere dato mandato all’ufficio tecnico comunale di redigere un regolamento per l’utilizzo degli immobili abusivi già acquisiti al patrimonio del Comune, ipotizzando anche di far pagare una pigione agli ormai ex proprietari degli stabili costruiti in maniera illegale.