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Paternò (CT). Scontro tra 3 mezzi: muore un 45enne che lascia moglie e due figli, tre i feriti

Un tragico incidente con tre mezzi coinvolti, si è verificato nel pomeriggio di ieri: il bilancio è di una vittima e tre feriti

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri sulla Statale 284 in contrada Scalilli, in territorio di Paternò. La vittima è Antonio Colino, di 45 anni, originario di Paternò ma residente a Santa Maria di Licodia. L’uomo era alla guida della sua Peugeot 2008 e si stava recando al lavoro, quando, si è scontrato con altre due vetture, rispettivamente una Renault Scenic, con a bordo una famiglia di Ragalna composta da padre, madre e due bambini, ed un furgone Ford guidato da un catanese.

Secondo una prima ricostruzione, ma le cause dell’incidente sono in corso di accertamento, il furgone che procedeva in direzione Biancavilla, avrebbe prima tamponato la Renault Scenic per poi invadere la corsia opposta scontrandosi violentemente con la Peugeot 2008 guidata da Antonio Colino che viaggiava in direzione Paternò. Nel violentissimo impatto il 45enne sarebbe morto sul colpo. Colino lascia la moglie e due figli.

Sul posto sono intervenute tre ambulanze del 118 che nulla hanno potuto fare per Colino e i vigili del fuoco dei distaccamenti di Adrano e Paternò, che hanno estratto dall’abitacolo il catanese alla guida del furgoncino che è stato trasportato all’ospedale di Catania. Lievi conseguenze per la famiglia a bordo della Scenic: piccole ferite per i due bambini che sono trasportati al San Marco di Catania per accertamenti. I rilievi sono stati eseguiti dai i carabinieri della compagnia di Paternò, mentre la polizia stradale di Randazzo si è occupata del traffico, la strada infatti è rimasta a lungo bloccata al transito.

Condoglianze sono state espresse dal sindaco di Santa Maria di Licodia Giovanni Buttò: “Mi stringo al dolore dei familiari a nome di tutta la cittadinanza – ha commentato -. Questo incidente dimostra la pericolosità della strada statale 284. Non c’è più tempo da perdere, si devono prendere provvedimenti urgenti, non possiamo assistere inerti a queste tragedie. È fondamentale che si facciano rispettare le regole, che si ricorra per esempio all’uso degli autovelox e che i trasgressori paghino severamente. Con un deterrente del genere è possibile limitare il numero degli incidenti”.