Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin è in linea con Mosca: servono indagini sul Nord Stream con un approccio “imparziale e professionale”
Pechino si unisce a Mosca – tanto per cambiare – e ritiene che sia necessario condurre un’indagine imparziale e professionale sulle esplosioni che hanno distrutto i gasdotti Nord Stream quasi un anno fa. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin in un briefing stamattina: “La Cina sostiene un’indagine imparziale, giusta e professionale sulle esplosioni del Nord Stream”, ha detto Wang in risposta alla richiesta di un corrispondente dell’agenzia russa TASS di commentare l’atto di sabotaggio dello scorso anno.
Non è chiaro se Pechino avrà ora intensione di impegnarsi in prima linea sulla questione esercitando pressioni diplomatiche sull’Occidente, che fino ad oggi ha sempre evitato e negato collaborazioni nelle indagini col governo russo.
Redazione Fatti & Avvenimenti