La Giunta Municipale nella giornata di ieri ha approvato il secondo stralcio della strada di collegamento fra la via Allende e la Piazza la Rosa, e proprio sul destino della stessa, intervengono oggi i consiglire di opposizione Giuseppe Ambrogio e Simone Di Paola.
“Facciamo finta che sia normale adottare una delibera di questa importanza con questa tempistica, guarda caso a poche settimane dall’inizio della campagna elettorale; ci verrebbe da dire con un sorriso “meglio tardi che mai!”… e comunque non possiamo che giudicarla un fatto positivo.
Ci saremmo tuttavia aspettati che in questi anni i nostri amministratori avessero per una volta ascoltato le nostre ripetute sollecitazioni rispetto al l’opportunità di porsi il tema di cosa farne della Piazza la Rosa: – dicono i due consiglieri – uno spazio urbanisticamente morto, senza alcun tipo di funzione sociale o economica; né piazza, ne luogo di aggregazione, né altro, semplicemente una colata di cemento abbandonata e degradata, non certamente degna del nome che porta e della persona straordinaria a cui è intitolata.
Ci saremmo aspettati che i nostri amministratori si fossero in questi lunghi 5 anni posti il tema di cosa farne di questo spazio, a quale funzione destinarla, che tipo di progetti immaginarvi; invece il nulla più assoluto.
Ci sarebbe piaciuto che l’amministrazione avesse trovato il tempo di porsi il quesito di cosa farne di questo spazio, sapendo che la Piazza la Rosa può diventare il più importante luogo di aggregazione sociale del più popolato quartiere della città.
Ora non pensiamo certamente che l’amministrazione comunale improvvisamente si desti e decida di dedicare un briciolo della propria attenzione a questo interrogativo, visto che in 5 anni su questo argomento ha dormito.
Vorremmo al contrario che questo tema fosse posto al centro della futura competizione elettorale e che rispetto alla riqualificazione della piazza dal rosa la futura amministrazione comunale assuma una qualche iniziativa che dia senso e dignità alla voglia degli abitanti della Ferriera di poter avere uno spazio dove incontrarsi e dove fare vita di comunità”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.