Redazione F e AUn Pitbull alla catena, la spezza e fugge, il nipote del proprietario lo insegue per fermarlo, ma viene aggredito dal cane che gli procura gravi ferite al petto e alla trachea: trasferito d’urgenza al “Civico” di Palermo
È accaduto qualche giorno addietro, a Porto Empedocle. La vittima della furia di un pitbull, è un 21enne empedoclino. L’animale era legato alla catena, che però dietro i violenti strappi ha ceduto, lasciando il cane libero. Il giovane, nipote del proprietario, vede la scena e per evitare che l’animale fugga via, lo insegue tentando di bloccarlo. Ma il pitbull, nonostante conoscesse il giovane, gli si è scagliato contro, aggredendolo con violenti morsi in varie parti del corpo.
Il 21enne è rimasto gravemente ferito, ma la situazione poteva anche finire tragicamente, se alcuni abitanti nella zona, attirati dalle urla del giovane non fossero intervenuti. Dapprima hanno cercato di distrarre l’animale nel tentativo di fargli allentare la morsa, poi qualcuno gli ha tirato addosso alcuni secchi d’acqua, ma anche altro e finalmente l’animale si è deciso ha mollare “l’osso”.
Immediatamente il 21enne è stato soccorso e portato all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, dove i medici, a causa delle profonde ferite al petto e alla trachea, temendo per la sua vita, hanno deciso per il trasferimento presso l’ospedale “Civico” di Palermo meglio attrezzato. Ieri fortunatamente, il quadro clinico del giovane si è stabilizzato ed è stata sciolta la prognosi sulla vita.
Sull’accaduto indagano gli agenti del commissariato “Frontiera” di Porto Empedocle, coadiuvati dai veterinari dell’azienda sanitaria provinciale, che hanno disposto, in via precauzionale, il sequestro del pitbull – pare si tratti di un incrocio con un altro molosso – e l’affidamento ad un’altra persona. L’Asp ora dovrà valutare l’eventuale aggressività del cane, che non è microchippato, circostanza che farà, quasi sicuramente, scattare una sanzione al proprietario.
