Redazione F e AÈ solo un attacco politico. Risponde così, con tono polemico e piccato, oggi Giuseppe Corona, presidente pro-tempore della Associazione Pro Loco Sciacca Terme, con un comunicato stampa che riportiamo sotto integralmente.
Secondo la Pro Loco, gli attacchi pervenuti in queste ultime settimane, da parte dell’opposizione consiliare ed extraconsiliare come il movimento 5 stelle, nonché da parte di associazioni, con in testa l’Acquario, hanno il solo scopo di denigrare il lavoro svolto. Inoltre precisano che, diversamente da quanto attestato negli attacchi, la convezione tra la Pro Loco ed il comune scadrà il 28 giugno e solo dopo quella data si parlerà di rinnovo.
“Rimaniamo basiti, attoniti e a dir poco delusi di come la politica o, presunta tale, continui ad attaccare l’Associazione Pro Loco Sciacca Terme ed il nostro operato. La pochezza del dibattito politico ci fa comprendere come l’unico argomento affrontato sia la “Pro Loco”. Tutto ciò, lo ribadiamo, crea in noi una profonda delusione. Quello a cui abbiamo assistito dalla nostra fondazione sino ad oggi è davvero disarmante. Siamo diventati oggetto perenne di bagarre politica. Riceviamo offese, improperi ed accuse.
Rammentiamo, ancora una volta, che oggetto della citata Convenzione con il Comune di Sciacca è la gestione di un Punto di Informazioni Turistiche sito nella Piazza Saverio Friscia e dell’Ufficio Turistico del Comune di Sciacca, a supporto del personale dipendente. Grazie alla nostra gestione per la prima volta nella nostra città è stata garantita l’apertura di tale Ufficio tutto l’anno, durante le ore pomeridiane, i weekend ed i giorni festivi con lo scopo di fornire un’adeguata promozione del nostro territorio. Tutto ciò senza alcun beneficio per la nostra Associazione.
Precisiamo, al riguardo, a questa ed alla prossima amministrazione che tale convenzione, in ogni caso, scadrà il 28 giugno e non prima (come erroneamente indicato). Siamo stanchi ma, sempre pronti, a spenderci per la promozione del nostro territorio. La continua ricerca di argomentazioni per andare contro il nostro operato è diventata un continuo stillicidio. Solo nella nostra città si arriva a tanto, e ciò secondo il nostro parere è davvero triste.
Siamo pronti a non chiedere il rinnovo di tale convenzione lasciando spazio ad altri che magari saranno migliori di noi, con la consapevolezza che le Associazioni Pro Loco non vivono sol perché supportate o convenzionate dalle amministrazioni comunali. Invero, il “mettersi a disposizione” della città non è legato al volere di nessun colore politico, di nessun pseudo movimento o presunta associazione. La libertà di operare non ci sarà tolta da nessuno. Abbiamo già informato di questa situazione i nostri punti di riferimento a livello provinciale e nazionale. Il caso “Sciacca” non lo auguriamo a nessuno”.
