Sean GulinoA proposito dell’articolo pubblicato sul quotidiano “La Sicilia” riguardante la possibile regia del Sindaco Firetto messa in atto durante le sedute (che contano) in Aula Sollano, intervengono prontamente i Consiglieri comunali Borsellino e Palermo di Sicilia Futura, Carlisi e Monella M5S, Iacolino e Falzone di Forza Italia che affermano: “Vorremmo ricordare che Aula Sollano è l’organo istituzionale, eletto direttamente dal popolo sovrano”.
“L’unica regia di cui dovrebbe pregiarsi l’Aula è quella dei cittadini agrigentini che hanno dato mandato ai Consiglieri a rappresentarli nel parlamento cittadino.
Effettivamente il Sindaco si è presentato alla seduta in questione, cosa che accade raramente e ha avuto dei tête-à-tête con alcuni Consiglieri.
Noi eravamo impegnati in difficili decisioni – scrivono i Consigliei di Sicilia futura, M5S e Forza Italia – e stavamo ponderando un regolamento per il quale avevamo chiesto di fare alcune importanti modifiche anche in sede di Commissione e che tuttavia non sono state apportate, per poi invece scrivere un emendamento in modo veloce e direttamente in aula.
Se c’è stata una regia, è stata abbastanza mediocre nella conduzione, ma certamente “il risultato” il regista lo ha portato a casa.
Siamo sicuri – concludono i Consiglieri – che il Sindaco sa bene che quando si ci appresta a votare un argomento importante per i cittadini, non ci dovrebbero essere vincitori e vinti.
Se il Sindaco aspira al ruolo di allenatore, porti in aula degli atti che seguono le indicazioni del Consiglio e pensi alla vittoria della città e non a quella sua personale. Si deve amministrare nell’esclusivo interesse dei cittadini agrigentini, cercando di rendere l’ Ente virtuoso e vicino alla gente. Bisogna sicuramente risolvere la miriade di problematiche che attanagliano la Città dei Templi, aldilà dei colori politici di appartenenza”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.
