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Sciacca. Degrado Villetta Lombardo: le solite parole di Simone Di Paola, ma le chiacchiere stanno a zero


Due giorni fa avevamo pubblicato questo articolo, su sollecitazione del consigliere comunale Salvatore Monte, sulla situazione di estremo degrado in cui versa la villetta Lombardo, utilizzata da alcuni barboni come “dormitorio”.

La situazione era stata originariamente segnalata da diversi titolari di attività commerciali, dopo le quali c’era stato poi l’intervento di Monte, che ora all’opposizione ricambia “pan per focaccia” al consigliere Simone Di Paola, che nella precedente consiliatura mai si sottraeva a fare le segnalazioni più disparate, e – va detto – tante volte aveva pure ragione a farle.

Nel nostro articolo, esaustivo e corredato da filmato, si metteva in evidenza la grave situazione di degrado della zona, non consona ad una città a vocazione turistica e nella circostanza, Monte chiedeva al Di Paola, quali soluzioni intendesse proporre per risolvere la problematica.

Nessuna risposta a noi è mai arrivata, sappiamo però che il consigliere ha preferito comunicare direttamente a Monte e ad altre testate la sua risposta. Ora, considerato che i comunicati del Di Paola non ci sono mai mancati, non possiamo non chiederci se il consigliere ormai non più giovanissimo, abbia temuto in qualche modo un confronto con le nostre possibili considerazioni rispetto alla sua replica nella quale ci sono tante chiacchiere, ma abbiamo letto poca sostanza.

Egregio consigliere Di Paola, a questa testata interessa solo evidenziare i fatti, belli o brutti che siano, talune volte il modo di farlo può essere piacevole o meno, ma sicuramente portiamo avanti una visione semplice e coerente. Come diceva un brocardo latino: “Fiat iustitia et pereat mundus”; e noi siamo sicuri che data la sua laurea, non le sarà difficile comprenderlo.

In buona sostanza quindi, non è “mettendo la testa sotto la sabbia” che si risolvono i problemi, perché in quel caso, tutto il resto resta scoperto.