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Sciacca. Richiude la discarica e ritorna l’incubo “munizza in strada” e Crocetta rischia il commissariamento della gestione dei rifiuti


A Sciacca e non solo, torna l’incubo dei rifiuti in strada, la discarica di Siculiana è stata nuovamente chiusa: una “bella notizia di attrazione turistica” per il nostro territorio.

Nei prossimi giorni quindi potremmo davvero toccare l’apice di questa estate contrassegnata da una serie di eventi tali, in grado di mettere all’angolo qualsiasi amministrazione.

Le soluzioni almeno in questo caso dovrebbero arrivare dalla regione,  l’assessore Paolo Mandracchia infatti, poco può fare se la discarica è chiusa, ma Crocetta afflitto dal dilemma “Amletico” mi candido non mi candido, non ha trovato il tempo per mettere a questa problematica, una pezza che duri almeno fino a settembre.

E così il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti, consapevole di chi siano le colpe, ieri con una lettera ha bacchettato il presidente Rosario Crocetta,minacciandolo dell’ipotesi di un commissariamento della gestioni rifiuti in Sicilia. “Come ti è noto – scrive Galletti – secondo le disposizioni vigenti, ho concesso un’ulteriore intesa ad un’ordinanza regionale, per far fronte alle emergenze nella gestione dei rifiuti in Sicilia, che all’evidenza non lasciano intravedere facili ed immediate risoluzioni”.

Ed ancora: “Non posso non rilevare e sottoporre alla tua attenzione quanto continuano ad evidenziare i miei uffici in ordine alla sostanziale inadempienza alla gran parte delle prescrizioni da me indicate”.

Poi la botta finale: “Mi vedo costretto a rappresentarti che, se a breve la Regione non riuscirà ad intraprendere percorsi concreti e decisivi verso la soluzione delle problematiche esistenti nell’assetto ordinamentale, organizzativo ed impiantistico, ricondurrò l’azione del Ministero all’ordinario esercizio dei poteri di vigilanza e controllo, propri della consueta attività dello Stato”.