Redazione F e AIl bilancio del terribile incidente nel salernitano che ha coinvolto tre auto tra le quali una gazzella dei carabinieri, è di due morti e di quattro persone ferite
L’incidente è avvenuto la notte scorsa nel Comune di Campagna, lungo la strada Statale 91 che collega la località Sant’Andrea con il Quadrivio di Campagna. Due le vittime, il maresciallo Francesco Pastore, vice comandante della stazione di Laviano e l’appuntato scelto Domenico Ferraro, rispettivamente di 25 e 27 anni, entrambi di origine pugliese, in servizio presso la stazione di Campagna. Feriti il maresciallo Paolo Volpe, che era alla guida della Gazella, le due donne di 31 e 18 anni a bordo del suv e un uomo di 75 anni.
Secondo quanto al momento ricostruito, ma la dinamica è ancora da chiarire, una Range Rover bianca guidata da una donna di 31 anni, si è scontrata con una gazzella dei carabinieri che proveniva dall’opposto senso di marcia. L’impatto è stato violentissimo il carabiniere che si trovava sul lato passeggero e quello che era seduto sul sedile posteriore sono morti sul colpo, mentre il conducente è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato ospedale di Eboli in prognosi riservata. Dopo l’impatto, la Range Rover ha impattato con una terza autovettura condotta da un 75enne di Campagna.
A chiamare i soccorsi sono stati alcuni automobilisti e sul posto sono arrivate sei autoambulanze oltre ai vigili del fuoco che hanno estratto le due vittime dalle lamiere, mentre i 4 feriti sono stati trasferiti negli ospedali di Battipaglia, Eboli e Oliveto Citra. Oltre al maresciallo Paolo Volpe, sono ricoverati una 31enne e una 18enne che erano a bordo del suv, un 75enne che era alla guida della terza vettura coinvolta nell’incidente.
“Si è trattato di una tragica fatalità – spiega Michele Capece, segretario generale aggiunto del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC) – sulla quale però potrebbero pendere delle responsabilità che stiamo accertando. I colleghi stavano attraversando un incrocio svoltando a sinistra quando, una Range Rover proveniente da destra, ad alta velocità, dopo un dosso, li ha centrati in pieno. La donna alla guida dell’auto di grossa cilindrata è stata sottoposta ad esami tossicologici e annunciamo sin da ora che qualora emergesse la positività ai test, siamo pronti a costituirci parte civile”.
